Quando c’è passione
È tutto più bello
Durante la fese progettuale è stata valutata la possibilità di creare gli organi velici con dei profili prevalentemente piatti.
Valutando però i coefficienti di portanza della prima figura è stato deciso di utilizzare un profilo velico.
Cercando una soluzione realizzativa sono stati valutati vari metodi che spesso sono efficaci per degli organi velici di medie e grandi dimensioni.
Quello che è stato utilizzato prende spunto da uno strumento visibile nella terza Figura.
Quello che viene fatto con questi due profili alari è quello di inserire uno spessore, che corrisponde al grasso, tra un ferzo ed un altro.
La corda rappresenta la lunghezza del ferzo orizzontale come giunzione tra i vari ferzi. Con uno spessore di 6 mm è visibile un grasso di circa l’8%. Questo metodo è stato applicato tramite il disegno assistito da calcolatore ricreando lo strumento e l’angolo tra i due profili velici scelti NACA64008-A.
Inserendo la tabella a punti del profilo velico, generando la superficie di giunzione e stendendola sono state ottenute tutte le parti da aggiungere come giunzione tra i ferzi della vela come è possibile osservare nella penultima Figura.
Successivamente sono stati stampati i profili generati per tutti i ferzi ed i profili esterni visibili nell’ultima Figura.